Post

Visualizzazione dei post da 2016

PENSIERI

Il tre marzo 2016 sono stata male, Niente di grave, mi dico. E' il cuore. Niente di grave...E penso alle mie bimbe così piccole. E penso al tempo che le ho attese. E penso, che qualsiasi cosa sia, la mia vita non è per me, ma per loro.

DOPPIA PATERNITA'? AUGURI A NICHI E POI?

Immagine
Fa riflettere la notizia della paternità di Nichi Vendola, comunque la pensiate!!! Tantissimi auguri a Vendola,e ben arrivato al bimbo. Da madre non riesco proprio a capire come possa una donna separarsi da un bimbo che ha portato in grembo nove mesi...certo di fronte alle atrocità di alcune madri, non è la cosa peggiore...Ma io non posso dimenticare i primi istanti di vita delle mie figlie, e la loro "corsa" ad attaccarsi al seno...Tutto qui

UN POSTO x OTTOMILA

Ormai siamo alla deriva totale... Mi ricordo, ormai venti anni fa, quando mi presentavo a decine di concorsi e colloqui...forse la stessa disperazione e, soprattutto, per l'INPS eravamo ormai diventati amici con quelli che trovavo sempre (la divisione era per cognomi)...ci scambiavamo i numeri di telefono e ci davamo dritte sui nuovi bandi...(non c'era la stessa possibilità di connettersi come adesso)... e il capo del personale del POLI di allora diceva a me e ad una altra collega "sì, sì.provate all'INPS"...ogni tanto (dopo un poco di precariato qui e dopo avere vinto un concorso), io e lei ci guardavamo e dicevamo..."magari aveva ragione lui...chissà come sarebbe andata all'INPS" http://www.repubblica.it/economia/2016/03/02/news/un_posto_solo_per_4_800_candidati_e_il_popolo_dei_concorsi_si_mette_in_fila-134601670/

GNOMI E FATE

Mia nonna mi raccontava spesso da piccola di averlo visto davvero uno. Insegnava in un paese lontano da casa, di notte, era sul letto, da sola, in quella casa sperduta, e ha sentito il suo respiro, e poi, aprendo gli occhi, ha potuto vederlo davvero, quello gnomo. Uno gnomo che le stava abbracciando il collo, ma non ha potuto afferrare il cappello...Ecco, quello, a distanza di tempo era,davvero, il suo rammarico più grande. http://www.greenme.it/informarsi/ambiente/16187-gnomi-fate-forestale

COME DUE PIANETI

Come due pianeti che si sono sfiorati e mai incontrati, come un soffio, come una nebulosa, come la schiuma sull'onda...Così, alla sera, avvolta in una tristezza incomprensibile, ingiusta, distratta, ti aspetto... Due mondi,i nostri, ormai chiusi, chiusi in un silenzio vuoto e assurdo, vuoto come noi che ci guardiamo e non parliamo. Non capiamo il perché di una disfatta. C'è stato un tempo, in cui era desiderio di amarsi, per ore. Conflitto, paura, passione. Sei seduto, assorto, vicino e lontano. Lontano come i pensieri gravi, che ti hanno trascinato a fondo. Non ascolti, non rispondi, I tuoi discorsi, solitari e imperscrutabili, i tuoi sorrisi difficili, i tuoi no... Le mie partenze e le tue attese, capovolte. I no ed i sì. Per ogni momento che abbiamo vissuto, per ogni momento passato, ma voluto: rompi il tuo silenzio!

IL MARE ROSA - DANIELA

Daniela è proprio una cattiva consigliera: non è neanche sua mamma e Giorgio le ubbidisce come un cagnollino. Non mi impietosisce la sua storia di ragazza madre, non mi impietosisce per il suo modo arrogante di sentirsi superiore agli altri. Non mi impietosisce la sua vedovanza in  rispetto a suo padre.

IN MODO SEMPLICE

Seduta ad ascoltare. In un'assenza voluta. A chiedermi di sentirmi estranea. Essenza di qualcosa sfuggito e irreparabile. Quanto ci sto dentro le cose? Quanto è solo finzione? Questo "stato" è solo indotto, procurato o puro? oltre quale specchio sto vivendo? Dove finisce la crisi e inizio io? Cosa ho lasciato fuori dal mio mondo? Sto davvero sempre dalla parte sbagliata? Cerco la scelta, l'occasione giusta per liberarmi dell'altro da me e guardare dentro me. Rischiare, giocando nella quotidia intimità dello star bene senza fare niente, rimanere nella stanza e capire anche gli incomprensibili cenni della vita. Bruciare le paure, rimanendo senza pelle e "stare" in modo semplice.